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al testo di Rinaldo Rivarola
Essenza di papiro
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Essenza di papiro
D’inchiostro lacrime centellinate strisce di gocce su muto supporto che a magica sorgente da conforto con vellutate note profumate
d’essenza di papiro richiamate. Ruvido foglio, della cetra porto, così che antico aroma sia risorto da corde del poeta pizzicate.
Tiepido ghibli, limaccioso fiume, sepolte civiltà, dune infinite, preziose pietre fanno i tuoi corredi
e rigogliosi steli i tuoi aedi che nel cantare destano Afrodite spargendo le fragranze del tuo nume.
La poesia come un profumo, un’essenza lieve ed intensa, attraente e discreta.
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